giorno 1
Situata all'estremità nord-occidentale della Francia, la Bretagna si allunga nelle acque dell'Oceano Atlantico e della Manica. Un mare, un tempo tanto temuto, da sempre parte integrante della storia e del carattere di questa regione, che ha determinato la sua forte identità culturale, con un lingua e tradizioni proprie, tale da renderla molto diversa dal resto della Francia. Modellata dalla forza delle acque agitate, dei venti e delle tempeste, la costa alterna lunghe spiagge di sabbia con fiordi profondi, lungo i quali si susseguono i villaggi di pescatori con i loro porticcioli caratteristici. Il paesaggio muta continuamente sotto l'influsso delle maree che, di volta in volta, scopre o nasconde immense distese di sabbia e di roccia. Uno dei luoghi più famosi dove meglio si osserva il fenomeno delle maree è Mont Saint Michel, già in Normandia, ma a soli 4 km dal confine bretone. Qui, infatti, il mare sale rapidamente fino a lambire le mura millenarie dell'abbazia ma, durante la bassa marea, è possibile attraversare la baia a piedi seguendo il cosiddetto Cammino del Marchese, dal nome di un eremita che qui un tempo si rifugiò. La costa è, poi, scandita da numerosi fari che tratteggiano, dal largo, il profilo della regione. Fondamentali punti di riferimento per i naviganti, diventano originali tappe lungo la cosiddetta Strada dei Fari per chi viaggi via terra. Come il faro di Tréziena Plouarzel, piccolo villaggio a nord-ovest di Brest, un gigante di granito, costruito nel 1894 e alto 37 metri, con 182 gradini da cui si gode di un panorama indimenticabile. Ma sono molti altri i fari dai nomi evocatori, come il Faro dell'Ile Vierge, il più alto d'Europa oppure il faro della Pointe de Saint-Mathieu, vera prua del mondo antico, situato accanto a un'abbazia del XVI secolo. In barca o in bici lungo i canali L'entroterra della Bretagna è il paradiso delle vacanze ecosostenibili. L'acqua, infatti, è una importante presenza anche all'interno della regione, percorsa da numerose vie navigabili, tra fiumi e canali. Che creano tanti itinerari verdi da percorrere in barca, in bici o a piedi alla scoperta di paesaggi naturali imprevedibili, tra piccole città e castelli da fiaba.